Italiani di categoria Roma 01-07/08/19 luci e ombre

Anche quest’anno si è conclusa la stagione con i Campionati Italiani di Categoria.

La UISP CORDENONS ha disputato ben 5 finali e ne ha sfiorate per pochi centesimi altre 3.

La comitiva era partita con tanti propositi e velate speranze anche di ottenere qualche medaglia.

Non è riuscita l’impresa delle medaglie anche se si sono raggiunti degli ottimi piazzamenti nelle varie finali.

Partiamo dalla capitana Bincoletto Matilde, 5° nei 50 rana e 9° nei 100 rana, un peccato perché con il tempo ottenuto la passata stagione sarebbe salita agevolmente sul podio nei 50 rana.  Bisogna comunque dire a sua discolpa che per lei l’annata è stata complicata, primo anno d’università e nella prima parte della stagione ha dovuto destreggiarsi non poco tra gli appuntamenti universitari e gli allenamenti. Cosa le si può dire: complimenti per la tenacia.

La seconda atleta Laquintana Sonia ha fatto un’enorme progresso cronometrico durante tutta la stagione, ha spaziato tra lo stile il dorso e il delfino. Infatti a questi Italiani ha ottenuto il pass in ben 6 gare. È arrivata 5° nei 100 farfalla migliorandosi di quasi 1 secondo, è entrata in finale con il 10° tempo nei 100 stile libero migliorandosi anche lì, ha sfiorato la finale nei 50 farfalla per 1 centesimo e nei 100 dorso per 2 centesimi. Se si pensa che nella giornata prima dell’inizio dei campionati si è fatta male ad una spalla che l’ha penalizzata non poco. Complimenti, chissà senza quel problema ……

Per ultimo, ma non per valore, ho tenuto l’atleta Pujatti Mattia che ha delle doti e un talento pari alle due ragazze che ho appena descritto; si è classificato in 2 gare i 50 e 100 dorso ed in entrambe era a ridosso del podio. Dopo aver fatto la prima parte della stagione in maniera eccezionale (2° e 3°ai Categoria Nazionali Invernali e raggiungendo agli Italiani Assoluti Primaverili le finali B nelle sue due gare) è arrivato a questo campionato molto carico forse troppo carico e non è avvenuto quello che lui si aspettava giungendo 8° nei 5° dorso; con il suo migliore sarebbe arrivato terzo. Anche su di lui vorrei spendere alcune parole a sua discolpa, non è facile programmare un finale di stagione, se finita la scuola, sei costretto a fare quasi 3 settimane di scuola lavoro e in quelle settimane puoi allenarti 2-3 volte a settimana quando tutti i tuoi avversari in quel momento fanno il doppio allenamento. Il talento c’è, la passione anche, bisogna solo trovare la propria armonia. Il primo salto di qualità lo ha fatto adesso bisogna fare quello successivo.

BRAVI RAGAZZI, AVETE RESA ORGOGLIOSA LA UIP NUOTO CORDENONS, QUEST’ANNO CON I VOSTRI RISULTATI ED UN GRAZIE ANCHE A TUTTO IL GRUPPO AGONISTICO CHE HA FATTO UN SUCCESSIVO SALTO TECNICO.